Un famoso autore satirico scriveva, qualche anno fa, che anche le formiche nel loro piccolo si incazzano. E allora nel suo piccolo anche un pilota della Domenica di scarso livello come me ha ben diritto di incorrere in patemi d'animo post-stagionali, che ricordano quelli noti a tutti di ben più blasonati campioni.
Figuriamoci poi se l'annata agonistica è andata come ben sapete; motivo principale di tanto masticare amaro, la mia incapacità tecnica e logistica a prestare le dovute cure all'amata RS 250.
Sappiamo anche com'è finita, con un gran segno lasciato nel muro di cemento lungo la strada che sale al Passo di Zambla; ringrazio di cuore quanti mi hanno sostenuto sia nei giorni immediatamente seguenti il fattaccio, che nelle difficili settimane che sono seguite, segnate da molti dubbi e inevitabili riesami.
Oggi finalmente, sempre nel mio piccolo, anch'io ho tratto il fatidico dado; mi spiace per quanti speravano di non vedermi più in salita, sarò ancora lì a rompere... anche se in maniera nuova e molto diversa.
Dopo un test fatto a Castelletto Mercoledi, ho comprato la nuova moto; addio sibilanti 2 tempi, adesso c'è una tabella che comincia per 7, nella categoria che, confesso, fino a poco tempo fa chiamavo trattori, e che per tutti gli altri è sempre stata supermotard.
Una nuova vita dunque, reimparare tutto da capo, reinventarsi come pilota ma prima ancora come motociclista.
Certo, mi devo ancora abituare ad essere dotato di qualcosa che ancora mi appare come un ben strano attrezzo, marchiato Honda per di più, e che comunque resta la moto più costosa che abbia mai posseduto!!
Ci sarà modo e tempo per conoscersi ed apprezzarsi, il 2011 non potrà che essere l'anno zero, complice anche il fatto che il lavoro mi terrà lontano dall'Italia da Dicembre a fine Marzo, negandomi una preparazione ed un apprendimento anche solo decenti.
Per ora, con 60 giri fatti, mi sto divertendo molto: se sono rose, fioriranno; l'obbiettivo iniziale resta relegare anche qui qualcun altro all'ultimo posto.
Un ringraziamento speciale a Giuliano, soprattutto per la pazienza : senza di lui tutto questo non starebbe accadendo.
Ora non resta che sfruttare al meglio il mese che mi separa dalla partenza, in modo da raggiungere un minimo di confidenza col mezzo.
Appuntamento per tutti a Radicondoli in Aprile.
6 commenti:
Bravo Longa, benvenuto!
Mi raccomando dimmi qualcosa quando ti vai ad allenare che magari si va insieme; noi abitualmente andiamo a girare al sabato finchè non arriva la neve
P.S.
Niente più sorrisetti beffardi quando si parla di motard eh!
Sorrisetti beffardi, basta.
Grosse risate soffocate innanzi al tuo fiuto investigativo ("e allora chi sarà mai questo nuovo pilota...), sempre!!!
Dai, che ti rifai (abbondantemente) in pista...
Bada che sul nuovo pilota io intendevo un'altro oltre a te, perchè di te già sapevo (me l'avevi accennato tu stesso a Frosinone e praticamente confermato a Bazzano).
Per quello non riuscivo a capire chi fosse.
A parte questo, come ti sei trovato?
Ciao Longa, sono contentissima per te!! Anch'io ho trovato la moto: un cbr600 del 94 pagato quasi nulla :))) per cui l'anno prossimo è facile che ci vedremo a radicondoli...vediamo di prepararci bene!
Ciao Laura, sono contento se a casa va tutto un pò meglio. Non ci siamo sentiti dopo bazzano perchè a Zambla ho preso una botta non da scherzi.
Buon divertimento col 600...
Grazie :))) Mi avevi detto del tuo incontro ravvicinato col muro, ma come si dice tutto è bene quel che finisce bene, per entrambi. Ogni tanto passo qui dal blog, magari se passi dalle parti della toscana fammi un fischio! :)
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