2 novembre 2009

Faccia di bronzo

Il coraggio di un pilota forse non si misura solo nelle staccatone al limite...

Diciamo la verità, non è che sono un gran pilota : poca esperienza, poco polso, poco tempo, tanta fatica per rimanere a centro classifica in salita. Quello che è buono e sano è la passione che ho dentro, e il coraggio.
Non fraintendete, per coraggio non intendo la volontà istintiva di rischiare il suicidio ad ogni curva, quella ci ho messo trentacinque anni per imparare a lasciarla nel furgone.
Un altro tipo di coraggio mi anima, quello che ci vuole per partire da soli e farsi 1000 chilometri in un fine settimana per fare una corsa, o che ci butta giù dal letto ad ore impossibili per girare 3 turni a castelletto; da ieri, anche quello che fa si che con una faccia di bronzo raramente vista in un paddock, un pilota tutto sommato mediocre come me si schieri al via di una gara in circuito col fido 250 sp (poco Esse e molto Pi) in una griglia di 600 e 1000 Open.
Come esordio in una gara in pista, non potevo essere più creativo.

Il due tempi oramai è un alieno sulle griglie : ET telefono casa...


Per come ho guidato, questa è l'unica moto presente ieri a Mores che forse non mi avrebbe doppiato..

Il risultato è scontato, un giro di distacco dal penultimo e due dal primo (Mores non è pista da piccole cilindrate, e i piloti locali qui vanno veramente forte), resta la soddisfazione, incomprensibile ai più, di avercela messa tutta e di aver visto la bandiera a scacchi.
Ancora più grande, la soddisfazione data dai complimenti degli amici di Cagliari, venuti apposta; in particolare mi ha colpito un commento di Alessio (che qui gira forte col duemmezzo) : "hai dimostrato una personalità fuori dal comune". Lui la chiama personalità, io, faccia di bronzo.


Moto Club Santa Margherita Ligure dopo la corsa : al centro il presidente, tecnico, papà (di Alessio) ed ex protagonista delle salite anni '90 Carmelo; a sx Alessio, che all'esordio in pista ha molto ben figurato con la fida r6; quello esausto a dx è il vostro scribacchino...




Dopo la gara, i complimenti dei miei sostenitori : Francesca, Alessio (il grande AP-VTR, per chi lo conosce) e il Gatto, presidente del ManZooTeam (un nome, un programma). Grazie ragazzi, di cuore...


Cala la sera sulla Sardegna, e noi siamo ancora lontani da casa...

Ringrazio Carmelo, presidente del mio motoclub nonchè pilota della salita negli anni '90, per aver organizzato la spedizione nell'isola; se non altro il debutto nella velocità in pista di suo figlio Alessio si è concluso con un risultato di tutto rispetto e crono interessanti.
A me invece, dopo quattro giorni in terra sarda  rimane un bagaglio di esperienza che vedremo di mettere a frutto in pista l'anno prossimo (vorrei correre nelle storiche, quando sarò libero dalle salite); fisso già un appuntamento a Mores a fine stagione, con l'obbiettivo di arrivare in fondo con un solo giro di distacco; mi rimane anche una bella coppa, pensiero insolitamente gentile, immeritata per le doti di guida espresse (ho girato veramente male) ma strameritata per la faccia di bronzo : in fondo ho vinto o no la 250 sp??

1 commento:

JamesCN ha detto...

vedi, maurizio...
a mio avviso la tua non è faccia di bronzo.
quella ce l'ha chi millanta risultati inesistenti o conseguiti con sotterfugi, chi si spaccia per ciò che non è, chi usa mezzucci per raggiungere chissà quale scopo.
la tua è passione pura e semplice, unita ad una bella dose di caparbietà e condita con tanta umiltà e decisamente troppa autocritica.
non hai sempre detto di essere un pessimo pilota? non hai sempre rimarcato come i tuoi risultati fossero mediocri?
non hai, forse, ammesso d'aver vinto la 250 sp per... mancanza di avversari?
premesso che non condivido le tue valutazioni su te stesso, ciò che ammiro in te è appunto la caparbietà, unita ad un'onestà morale che ti eleva sopra ai risultati raggiunti.
sono in troppi quelli che "corrono", in moto o nella vita, per il risultato ricorrendo, talora o spesso, a mezzi non esattamente leciti per conseguirli. tu no. tu lo fai per pura passione. ci provi, sempre, e se i tempi non vengono sei il primo a riderti addosso.
che è quello che cerco di fare anch'io, pur sapendo che i miei tempi sono, fuori da ogni dubbio, molto peggiori dei tuoi.
quindi, niente faccia d bronzo, semmai passione cristalina.
e ricordati che pure un certo roberto patrignani correva, scriveva, viveva come fai tu.
e ridiamoci su, tutti insieme.
ciao!