Come rovinare una tranquilla Domenica immersi in un motociclismo minore...
Per disintossicarmi da una settimana di menate varie, quale migliore ricetta di tre turni domenicali a Castelletto??
Detto fatto, sono seduto come un Papa nel paddock e mi godo la visione di un mondo motociclisticamente diverso da quello televisivo; più vero e genuino, fatto di furgoni doppia cabina e sponda trilaterale adibiti nel giorno di festa a trasporto motard e che trasformano il piazzale del circuito più in un cantiere che in un autodromo.
Per me che, rubando la definizione a Pieroni, mi sento tanto pilota-operaio, è bello per una volta essere immerso in un mondo di piloti-muratori!! Una dimensione del motociclismo che mi è decisamente più congeniale del rutilante mondo delle corse cosiddette "importanti".
Questo variegato spettacolo viene bruscamente interrotto dall'ingresso nel piazzale di un grosso motorhome, decisamente fuori posto in questa Domenica di motociclismo minore.
Adesivi enormi del trofeo HIRP (quello con le Honda 100 per intenderci) e scritta gigantesca sul retro "ATTENZIONE : TRASPORTO BAMBINA DA CORSA".
Ecco dissolta in un istante la poesia di una giornata trascorsa in periferia delle corse a due ruote, rieccoci catapultati in un mondo fatto di bambini piloti cresciuti nei kartodromi su moto giocattolo e che approderanno al mondiale grazie ai budget paterni, senza aver dimostrato nulla e, peggio ancora, senza aver imparato nulla, perchè tanto con la gp2 al più scegli corona e pignone, e in motogp ci andranno dodici persone, quelle con gli sponsor più pesanti.
Non mi resta che caricare moto e ammenicoli e tornare a casa, vincendo la grossissima tentazione, uscendo dal paddock, di travolgere l'ennesima proposta di moto da corsa del futuro con motore mono 450(più brutta, più lenta, più cara di un qualsiasi 125) che fa bella mostra di sè all'ingresso...
20 luglio 2009
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2 commenti:
già...
nulla di dimostrato e convinti di avere la verità in tasca...
è la dimensione nella quale ci stanno catapultando honda e dorna, un mondo parallelo fatto di piccoli automi capricciosi, programmati per vincere, dove la spunta chi ha i soldi per il "pacchetto" migliore e non chi ha il manico e la sensibilità "giusti", su moto cloni una dell'altra, ovviamente motorizzate honda.
resto legato alla salita, sogno la roadster cup, continuo a girare a busca dove non ti giudicano per i tempi pessimi, al limite ti sfottono un po', e dove chi ha manico può girare in 1.14" con un'aprilia rs 125 vecchia di 10 anni assolutamente standard.
menando beatamente, peraltro, quelli che arrivano col cbr600rr, rigorosamente repsol replica, quelli che, rimuovendo il dbkiller, ti dicono: attento, non starmi dietro perchè questa sfiamma.
sta tranquillo, dietro non ti starò... per quanto sei lento riesco a superarti anch'io...
non so se basta scuotere la testa con disappunto e andarsene o se indignandosi possiamo cambiar le cose, so che il telecomando lo tengo, comunque, in mano io, e allora decido di cambiar canale, o lasciare spento e andare a farmi un bel giro, o una pistata, una giornata di motociclismo "vero", lasciando la motogippì, ezpeleta, la honda ed il loro bei giocattolini a chi pratica solo il motobarismo.
magari saremo abbastanza da fargli crollare lo share, e mandarli a casa; forse saranno di più loro, e manderanno a casa noi.
rimango col mio sogno di rivedere in pista, in giro per il mondo, le fumose e spettacolari 500 2t, con la mia passione per i piloti-operai, con la moto di traverso sul cassone del ribaltabile o nel retro di qualche scalcinato furgone, con pochi soldi e tanta passione, con la moto nel sangue e non nel portafoglio.
e con la grande stima per chi, come il longa, ha ancora quella purezza che ti fa scuotere la testa, caricare tutto e tornarsene a casa.
ci si vede in giro, spero presto.
ciao, mitico!
DD
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