Un grandissimo Stefano Bonetti inizia al meglio la trasferta britannica con due prestazioni maiuscole nella Northwest 2oo
Passano gli anni, rimangono immutate le cose; per il nostro Stefano Bonetti il 2010 era iniziato con le solite, ormai scontate difficoltà di reperire il budget necessario a coprire le trasferte alla Northwest 200 e al Tourist Trophy; lui che come sempre corre veramente da privato, si è dovuto presentare in griglia a Ballymoney senza neppure i cerchi di scorta per la Fireblade (e ancora non so come farà a completare i 6 giri del Senior TT senza poter cambiare gomma posteriore...). Addirittura, alla vigilia della partenza Stefano mi era parso quasi demotivato, nonostante le moto sembrassero abbastanza competitive (per un privato, beninteso).
Poi, succede quello che non ti aspetti. E cominci a pensare che forse, per una volta, i conti torneranno....
Già dalle prove del Giovedì Stefano ha girato con un bel passo, piazzandosi nei primi 20 sia nella Supersport, corsa con la fida CBR che utilizza anche nel Campionato Italiano Salita, che nella Superstock. In gara, poi, Stefano si è superato, cogliendo un 16mo posto nella Supersport (miglior giro in 4.49) e addirittura un 13mo (era 12mo fino all'ultima curva) nella Superstock, dove nel corso del quinto giro ha infilato anche un certo Cameron Donald, suggellando il tutto con un ottimo 4.39.
Mette i brividi vedere i nomi dei piloti che ha davanti, tutti ufficiali, e anche di qualcuno che è rimasto dietro.
Per risparmiare la CBR 600, in vista delle fatiche cui andrà incontro all'isola di Man, Stefano ha rinunciato a correre la seconda gara Supersport, la testa già alle 300 curve del Mountain.Chi ben comincia....
4 commenti:
è a metà dell'opera.
è un gran peccato che qui in italia nessuno si accorga di questo gran pilota che, con mezzi e risorse risicate, fa più di tanti con ben altro a disposizione...
nessuno di quelli che ha i soldi, intendo, chi ha la passione se ne accorge, eccome, ma soldi troppo spesso non ne ha.
te la butto lì: e se i suoi sponsor, un suo piccolo sponsor, fossimo noi? non siam tanti, ma di passione ne abbiamo a volontà; non avremo tanti soldi ma bastano 50 o 100 euro a testa e, se siamo abbastanza, gli compriamo i nmarvic cattiva R in magnesio...
i miei euri sono già a disposizione, rinuncio volentieri ad un paio di pistate per vedere i "nostri" cerchi sul cbr e l'adesivo "il paddock della salita" sulle carene.
il motto: passione, fatti, non pugnette!
Vedi Mauro, tu hai ragione; ed in parte questo già sta succedendo da qualche stagione, visto che i contributori finanziari coincidono anche con gli amici più vicino a Stefano.
Anche l'adesivo, piccolo piccolo, se guardi bene c'è già...
D'altra parte però non è nemmeno giusto che un pilota debba fare la questua tra i conoscenti per finanaziarsi le gare.
Il problema è complesso, certo che vedere gente di modestissima levatura spendere fortune per fare i monomarca, magari fa un pò incazzare.
Buone notizie comunque : un cerchio posteriore, in prestito da un venditore che l'ha tolto da una moto in vetrina, è saltato fuori.
TT salvo, quindi, e avanti così...
Concludo con un quiz : chi ho conosciuto a Castrezzato Domenica, pilota delle mie parti andato a punti anche nel mondiale, che adesso non corre perchè è senza soldi, e non trova nessuno che glieli dà??
Non è che mal comune faccia mezzo gaudio, ma come vedete la situazione di Stefano non è unica, purtroppo...
ho bisogno di qualche dettaglio in più, perchè 1° sono vecchio e il mio povero neurone fatica, 2° "dalle tue parti" è un termine un po' generico, visto che hai scorrazzato allegramente di qua e di là...
ps: l'adesivo è quello del coston beach?
Devo rettificare : nonostante io sia sicuro che sia andato a punti nel mondiale, non ho trovato riscontri ufficiali.
Per aiutarti ti dirò che è stato un grande nella cilindrata (ahimè estinta) in cui corro io...
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