Una nuova riduzione di percorso e una chicane in più; di Sillano cosa rimane??
Sabato pomeriggio; dopo due giorni in Garfagnana e tre prove salite con una moto praticamente perfetta, dovrei essere al settimo cielo; invece mi sento un pò triste.
Questa versione del percorso che più amavo, con l'arrivo spostato subito dopo l'ultimo tornante e con una nuova chicane, non ha più nulla delle bellezze della classica del Pradarena. Rimando alle prossime settimane delle riflessioni generali sulla salita; quello che è certo è che salire su questo tracciato non è più bello, esaltante e tecnico come era qualche anno fa. Onestamente mi diverto di più ad Isola del Liri, che trovo più continua ed appagante.
Sono finiti i tempi in cui a Sillano era difficile mettere a fuoco i velocissimi piloti...
Peccato, perchè Sillano resta la capitale della salita italiana; anche Domenica sul percorso c'erano più di 5000 persone, molte delle quali accampate fin dal Venerdì sera. E' anche e soprattutto per rispetto verso di loro che mi piacerebbe tornare ai fasti delle edizioni passate, con una gara che sia degna della impareggiabile cornice di pubblico e montagne.
Sono convinto che con un paio di piccoli accorgimenti ci potrebbe venire restituita una Sillano all'altezza della sua fama; in fondo, sognare non costa nulla...
5 agosto 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento