7 luglio 2008

Cartoline da Isola del Liri

Nonostante il caro benzina ottima affluenza di piloti per la trasferta più lontana dell'anno. Provo a descrivervi quello che ho visto...

Isola del Liri, 590 chilometri solo andata, col gasolio alle stelle non è uno scherzo, ma qui torno sempre volentieri. Vuoi perchè ho esordito qui (sul versante dell'Incoronata) nel 2003, vuoi perchè si mangia bene e si spende poco, vuoi perchè la vita notturna di isola è veramente animata di splendidi panorami, correre qui per me è un piacere...

GENTE Incredibile la calorosa accoglienza riservata anno dopo anno ai corridori dalla gente isolana. E' la norma sfruttare spazi e servizi messi generosamente a disposizione in cambio di nulla; buona affluenza di pubblico che qui, giustamente, non paga e mostra di apprezzare lo spettacolo della salita.

ASFALTO Tiene, non tiene anzi scivola ma forse no... Quante ne abbiamo dette nel weekend?? Per esperienza so che alla Domenica tiene in modo quasi ottimale (te credo, direte voi, coi tempi che fai...) anche se a vederlo ispira proprio pochino.

CHICANES Ce ne sono due nel tratto iniziale sullo stesso allungo (forse una basterebbe...), gli anni passati hanno causato problemi a tanti corridori. Quest'anno si sono viste finalmente varianti con ingresso ed uscita a 45° : rallentano ma sono molto più facili da prendere, quindi molto più sicure. Evviva, e speriamo che si faccia tesoro di questa lezione anche nelle altre corse.

WILLIAM Senza William qui non ci sarebbe la salita. Spettacolare vederlo mettere in sicurezza il percorso, sovrintendere le verifiche, mangiare alla festa del Sabato sera, e poi correre sulla sua salita la Domenica. Tra l'altro ottime le misure di sicurezza viste quest'anno, con grande dispendio di mezzi (balle di paglia) e uomini.

IL MATTO Il matto del paese c'è anche qui, ed imbocca la corsia di rallentamento contromano con la sua Ape 50 durante la seconda manche, incurante degli urli di chi era al traguardo. Il Viviani gli si para davanti e lo convince con le buone a fare dietro-front; con le cattive ci ha già pensato Lombardi padre, che gli ha staccato al volo la pipetta della candela...

SCHIZZO Christian Angeloni è secondo me il più grosso personaggio della salita. Credo che dopo aver visto la sua foto in volo a 200 orari alla Northwest, lo pensino in molti. Paura....

INAFFIDABILI Come dico sempre, ne ho conosciuto di bugiardi, ma come i piloti... Ne sa qualcosa chi, in testa dopo la prima prova, si è fidato del suo amico che, con 4 secondi di ritardo, gli confidava : "oggi non ne ho più di così"; salvo abbassare 5 secondi in gara e vincere. Da piccolo mi dicevano che le bugie hanno le gambe corte.

VIVIANI Se non ci fosse, toccherebbe inventarlo, ormai lo sanno tutti. A Isola del Liri nuova attrezzatura da testare e palco-hospitality da far invidia a Carlo Porta. Poi al posto di Beltramo ci abbiamo il Ceppa...

DILEMMA Non ho ancora capito se le facce addormentate in partenza la Domenica mattina erano dovute alla birra alla spina a 1.30 Euro, allo struscio del Sabato sera con i suoi annessi e connessi, o a un tremendo mix di tutte e due.

PROVACI ANCORA ANDREA
Deluso per aver mancato di poco l'assoluto preda del solito Manici, Ravera sostiene che "se non lo faccio qui non lo faccio più..." Io ho fiducia nel funambolico pegliese e gli auguro una pronta riscossa.

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