Grandi novità per gli azzurri che si misureranno al TT 2008. Oltre alla conferma di Stefano Bonetti, l'italiano più veloce di tutti sul Mountain Course, è certa la presenza di Alessio Corradi ed è ancora in forse quella di Simona Zaccardi.
Corradi parteciperà con la Triumph 675 del team XRT, lo stesso col quale sta disputando il CIV e che lo supporterà per la trasferta nel mar d'Irlanda. Visti gli importanti trascorsi del pilota di Langhirano, per anni impegnato nel mondiale Supersport, questo debutto ha suscitato ampio interesse di carta stampata, televisione e rete. Buon per lui, abituale smanettone delle strade appenniniche, al quale facciamo un grande in bocca al lupo per questo importante ed agognato esordio.
Era dai tempi della MV che mancava al TT un team italiano tanto professionale...
Resta però un pò di amaro in bocca paragonando la situazione di Alessio, che con merito è un pilota professionista supportato da una struttura di prim'ordine, con i programmi fai-da-te e i chiari di luna finanziari di Stefano Bonetti.
Stefano andrà a Bray Hill per la quarta volta vantando tempi e piazzamenti di tutto rispetto: nel 2007 ha frantumato la barriera dei 19 minuti con una Superstock, e quest'anno sembra veramente in palla e determinato come non lo si vedeva da un pò. Purtroppo i suoi trascorsi isolani non riescono ad attirare alcun interesse, e il suo budget miserrimo è fonte gran parte delle sponsorizzazioni dei soliti amici. Le moto che porterà a Douglas sono una Yamaha R6 2007, moto stradale acquistata incidentata e preparata in casa, oltre alla fida Suzuki GSX-R 1000 del 2006, reduce già da due Northwest (saranno tre a Maggio) ed un TT.
Vedremo se anche quest'anno Stefano Bonetti saprà volare sui problemi finanziari...
Capisco come un pilota del CIV sia appettibile ai media e giustifichi investimenti importanti per partecipare al TT. E' mai possibile però che Bonetti, vero specialista degi stradali britannici e migliore italiano al TT di sempre, si debba tirare il collo tutto l'anno per raggranellare quelle quattro lire che ripaghino almeno parte delle spese delle trasferte oltremanica, dopo quello che ha dimostrato di valere in questi anni??
E' ancora in forse la partecipazione di Simona Zaccardi al TT 2008
Scenario differente per Simona Zaccardi : la campionessa di Roma ha trovato, dopo la buona prova fornita al Manx GP quest'estate, l'appoggio e un Honda CBR 600 di un team di Brescia; appoggio meritato da questa brava motociclista regolarmente snobbata dall'establishment delle corse in rosa. A tutt'oggi però non è dato sapere se la sua iscrizione è stata accettata; urge l'appoggio del TT riders association of Italy per far si che quest'anno tre italiani si schierino sul grandstand la prima settimana di Giugno.
Speriamo bene.
2 commenti:
Ciao Longa, hey,non ti ho visto a Radicondoli, ma c'eri??
Comunque concordo 1000%, questi episodi di culattoni raccomandati che vengono pompati dai media ma che snobbano al contempo personaggi più meritevoli almeno per l'argomento TT, sono veramente una tristezza per il nostro sport...Ciao!
Non vorrei essere frainteso, sono en contento che ci siano corridori italiani al TT, e Corradi ha dimostrato in pista di valere ben più di qualcosa. L'amarezza ce l'ho a pensare alle cambiali accumulate da Stefano Bonetti per potersi permettere un camper del '94, una moto stradale con cui fare la corsa, i treni di gomme per la moto, la benzina ecc.
Posta un commento