A grande richiesta, torna la rubrica più stupida di tutta la salita. Visto che avete tanto insistito, eccovi accontentati.
P.S. Per quelli che dicono che do i voti ai soliti miei amici, rispondo : vero; se proprio non sopportate questa cosa, potete sempre cambiare blog.
STEFANO MANICI 10
Che fosse un campione, lo sapevano tutti. Che fosse in forma, l’aveva dimostrato nella chiusura della scorsa stagione. A Cocconato è l’unico a martellare due salite sotto 1’24”. 50 punti in tasca, 50 vittorie in carriera.
Nozze d’oro in salita.
GIOVANNI BURLANDO 10
La storia della salita passa di qui, sono quasi 40 anni di vittorie per che l’inossidabile genovese . Se l’anno scorso sembrava avesse trovato pane per i suoi denti (una vittoria in tutta la stagione), a Cocconato rimette le cose in chiaro con un quarto tempo assoluto nell’epoca e distacchi importanti agli avversari più agguerriti.
Duro a morire.
FIASCHI & LEONCINI 9
Fabrizio e Carlo, i 2 “gemelli” dell’epoca, quest’anno corrono in categorie separate. A Radicondoli non hanno vinto perché sono stati “sorteggiati” per le verifiche insieme al mitico Mazzoli. Che i loro bombardoni non fossero proprio in regola, l’avevano sempre dichiarato loro stessi. Tripla squalifica in Toscana, riverificati “a sorteggio” a Cocconato : motori in regola e crono abbassati rispetto all’anno scorso.
La biella disassata non fa il pilota.
MATTEO BLEGGI 9
Trova sempre modo di lamentarsi di qualcosa, ma viaggia come un razzo : secondo miglior tempo di classe dietro l’imprendibile Vanzo. Il trentino è il miglior giovane della 125. Cosa succederà il giorno in cui dichiarerà che tutto ve bene??
C’ha il ciatering.
LORENZO RIZZARDINI 8
Lo so che in classifica non lo trovate al vertici (grazie anche alla “perdita” del suo crono della seconda manche). Questo però mi sembra il voto minimo per uno che un mese fa è andato a misurarsi con i migliori piloti stradali del mondo. Nonostante una moto vecchiotta e non impeccabile, ha portato a casa un onorevolissimo 50° posto in SS600 alla mitica, velocissima Northwest 200. Se vi sembra poco, provateci un po’voi.
Real roadracer.
FAUSTO DUCI 9
Come sopra, con la differenza di una moto nuova nuova provata pochissimo e un 30° posto in superbike…
Real real roadracer.
MATTEO BARDELLI 8
Noto per le sue mitiche livree della 125, come quella sandinista o la "Bukowski replica" gialla, il toscano a Cocconato ha marcato zero punti nella minima cilindrata, complice un grippaggio. E' entrato nel mito però sdoppiandosi in gara come passeggero sul side Honda dell'amico Laurent, esordiente in salita; per questo merita un applauso ed il bel voto.
Partita doppia.
GAIA/GUALA 7
Non ce ne volgiano gli altri equipaggi, ma il corto nr 34 è stato in assoluto il side più spettacolare nella parte alta. Non vinceranno, ma lasciano il segno (di gomma) per terra in ogni curva.
Deraposi
ENRICO VIVIANI 4
Per la passione, l’impegno e i risultati ottenuti dal sito, meriterebbe ben altro voto. Inspiegabile invece la crisi di risultati, gira sei secondi in più dell’anno scorso.
Meno web, più gas.
28 maggio 2007
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3 commenti:
Povero Enrico...
l'hai trattato davvero male... sarà mica che c'ha qualche donnina che lo distrae?
più bielle, meno belle!
Enrico Domenica parte con me per il TT del centenario, e ho in mente una bella cura rigenerante...
aiiiiii.....
bionda, rossa o scura?
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